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dal BIM in poi

Sistemi di automazione, smart material e digital twin

Ilaria Lagazio
11/04/2019

Poche volte nella vita capita di ascoltare messaggi che lasciano il segno.

Ripropongo di seguito lo speech integrale dello Scientist di Autodesk Massimiliano Moruzzi, in occasione dell’evento Autodesk Redshift svolto a Milano qualche mese fa.

Purtoppo devo dire che le immagini a cui fa riferimento non sono visualizzate nella ripresa per motivi di copyright, ma posso assicurarvi che le parole di Massimiliano sono ugualmente molto interessanti.

Nei 30 minuti a disposizione è stato in grado di andare oltre quella cortina di ovvietà che tipicamente avvolge tematiche oggi tanto attuali quanto abusate.

E’ riuscito a trasmettere concretezza a concetti per molti di noi astratti, come ad esempio il “digital-twin” delineandone la differenza dalla realtà virtuale o aumentata e attribuendogli un significato che va ben oltre  l’informazione e diventa capace di trasmetterci sensazioni.

Concetti di per sè rivoluzionari, legati ad esempio ai materiali, non tanto non per i materiali incredibili di cui racconta, ma per l’urgenza di staccarci noi stessi dal convenzionale e provare soluzioni nuove.

Le esperienze di Massimiliano, dall’aeronautica, all’aerospaziale, al construction, sono un pozzo di idee e testimoniano che si può fare.

Ascoltatelo come se fosse un postcad e non ve ne pentirete.

 

Ilaria Lagazio

Laureata in Ingegneria Civile e specializzata in Strutture, dopo una breve esperienza nel campo della progettazione si dedica all’industrializzazione dei sistemi edilizi come Building System Development Manager, gestendo il flusso delle informazioni dei componenti edilizi dal modello al cantiere. L’interesse per l’industrializzazione del cantiere e la gestione del dato progettuale la porta ad una esperienza negli Emirati Arabi e dal 2008 in Autodesk , dove oggi ricopre il ruolo di Senior Technical Sales Specialist

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