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dal BIM in poi...

Uno dei miei primi lavori, come per tanti ingegneri strutturisti neolaureati fu quello di disegnare carpenterie metalliche in un piccolo studio. Si trattava per lo più di carpenterie industriali, per lo più di disegni di dettaglio, riprendendo le indicazioni del titolare e delle necessità industriali del committente.

Il tempo che portava via questa operazione, con le molteplici modifiche da fare, le richieste da parte dell’officina, l’utilizzo di strumenti informatici obsoleti e la mancanza di un workflow furono la molla – seppure al momento non mi rendessi conto di cosa esattamente stessi cercando – che mi rese impossibile continuare a sentirmi parte di quel sistema e lasciai quell’impiego. Rimpiansi persino la mia scelta accademica. Mi ripetevo: non può essere che anche grandi opere, importanti stabilimenti e costruzioni abbiano dietro tutta questa improvvisazione: ci deve essere un altro modo di fare le cose!

A quel tempo scopri un metodo nuovo, che chiamammo prima “sistema industrializzato” e poi riconobbi nel BIM.

E ci ho creduto così tanto che a distanza di un ventennio sono ancora qui a parlarne con lo stesso entusiasmo di allora. Il nuovo flusso di di lavoro, che stiamo abilitando con Revit 2023, aiuterà finalmente anche gli ingegneri strutturisti che lavorano con i tipici edifici in acciaio a lavorare più velocemente e in modo più preciso, in modo da non subire più la stessa frustrazione che sentii allora.

Da quando abbiamo iniziato a lavorare su questa iniziativa, abbiamo avuto quattro obiettivi principali, ognuno dei quali rappresentava effettivamente un vantaggio per la comunità ingegneristica.

Analizziamo in dettaglio ciascuno di essi, mentre il loro ordine di elenco aiuta a descrivere un flusso di lavoro di base, subito dopo aver installato Revit 2023.

Iterazioni ridotte con i produttori per la modellazione delle connessioni

Ingegneri strutturisti e costruttori possono condividere le proprie regole specifiche in librerie di connessioni, che fungeranno da unica fonte di informazioni per tutti i nuovi progetti.

In Revit 2023, troverai librerie di esempio di tipi di connessione in acciaio, configurate secondo alcuni degli standard ingegneristici più utilizzati. Hanno associazioni incorporate tra le connessioni proposte dalle tabelle delle norme e i profili in acciaio a cui si adattano e le sollecitazioni  compatibili a quel tipo di profilo. Angoli singoli o doppi, piastre terminali di taglio, connessioni in sede, giunzioni di colonne, piastre di base, piastre alettate e molte altre connessioni tipiche come queste fanno parte di vari pacchetti di contenuti di Revit 2023, disponibili tramite il portale dell’account Autodesk o Autodesk Knowledge Network.

E’ possibile espandere o personalizzare ulteriormente queste librerie creando nuovi tipi di connessione, duplicando o modificando quelli esistenti. È durante questa fase che è utile contattare i fabbricatori con cui si lavora e concordare l’insieme di regole che vorrebbero applicare per i prossimi progetti, come utilizzare solo connessioni con un particolare grado di bullone, evitando qualsiasi tipo di smussi, o preferendo piastre di alette con 2 file di bulloni, piuttosto che una: queste regole possono differire da Paese a Paese, alcuni hanno alcune connessioni standardizzate, altri ne hanno di diverse e alcuni non hanno una standardizzazione ufficiale.

Tuttavia, “Associare le connessioni con le dimensioni dei profili” intende essere uno strumento universale per tutti gli ingegneri per esprimere le regole che devono rispettare per ciascun tipo di connessione in acciaio. E una volta che tutti questi sono stati salvati nelle librerie, possono essere riutilizzati in tutti i progetti, risparmiando innumerevoli ore e offrendo la certezza che i produttori avranno meno RFI. Si potrebbe anche pensare di trasformare le biblioteche dei collegamenti in accordi contrattuali.

Gli standard su cui si basano le nostre librerie di campioni sono i seguenti: AISC Steel Construction Manual 15th Edition and 14th Edition,  BCSA e SCI P358 – “Giunti nelle costruzioni in acciaio – Giunti Semplici Eurocodice 3” – Edizione 2014 (nota anche come Green Book) e DSTV tedesca – “Giunti Standard in Strutture in Acciao DIN EN 1993-1-8” (“Typisierte Anschlüsse im Stahlhochbau nach DIN EN 1993-1-8”) – 2013 Edizione.

Puoi leggere di più su quale libreria è disponibile per ogni pacchetto:

Modellazione più veloce

E’ evidente quanto sia facile creare il modello con connessioni in acciaio, quando puoi prendere un giunto da una libreria e inserirlo nel modello, sulla base di algoritmi di automazione.

Dopo aver definito le librerie, i passaggi successivi di Connection Automation generano un flusso di lavoro semplice e connesso: si inizia dal nuovo modello di Revit, si trasferisce ad Autodesk Robot Structural Analysis Professional (o ad altro software di analisi in grado di scambiare i risultati dell’analisi con Revit per eseguire l’analisi strutturale e riportarla a Revit), dove le regole pronte all’uso leggono i risultati, esaminano le librerie preferite e abbinano le intersezioni degli elementi in acciaio con configurazioni di connessioni compatibili, modellando automaticamente la connessione in acciaio.

Abbiamo creato regole dedicate per ciascuno dei tipici tipi di connessione presenti nelle nostre librerie di campioni. Consigliamo di leggere questa pagina, per una panoramica approfondita di come utilizzare in modo efficiente queste regole.

Ciò riduce il rischio di posizionare accidentalmente piastre terminali con 4 file di bulloni invece di 5, perché il nostro meccanismo di automazione verifica la forza di taglio effettiva dalla combinazione di carico indicata rispetto a quella capace definita per ciascun tipo di connessione e posizionerà quella in grado di resistere a quella forza. Può anche essere ridotto il rischio di altri scenari problematici, con potenziali grandi sprechi di materiale, perché i campi di applicabilità possono confrontare anche i tipi di acciaio.

Nel caso in cui si possa pensare che le prestazioni diventino un problema quando si ha a che fare con così tante connessioni, vale la pena dire che in Revit 2023 le prestazioni complessive della navigazione in tutte le viste sono state migliorate, i nostri test di benchmark riportano un miglioramento medio del 35% per più di 100 casi di test interessati. Inoltre, il modello analitico in Revit viene ora creato su richiesta quando necessario, il che significa che la creazione e la modifica di modelli dettagliati con connessioni in acciaio è fino al 50% più veloce. Puoi leggere ulteriori informazioni sugli altri miglioramenti delle prestazioni per i modelli strutturali nel nostro post sul blog “Novità per le strutture – Versione 2023“.

Stime anticipate: la costruibilità e il costo per interi modelli con connessioni

Poiché ora le connessioni possono essere posizionate molto più velocemente, significa che anche modelli di progettazione più dettagliati, con connessioni, possono essere creati più rapidamente. Ciò consente agli ingegneri di stimare in modo più rapido e accurato la loro proposta prima di presentarla a una gara d’appalto, aumentando la loro competitività. Ciò dà il tempo di fare più iterazioni sul design e porta via parte della noiosa fase della modellazione delle connessioni.

Anche la costruibilità può essere valutata in anticipo, perché una volta modellate le connessioni, è possibile eseguire facilmente un controllo delle interferenze utilizzando Autodesk BIM Collaborate. In questo modo, il progetto iniziale sarà molto più vicino al modello dettagliato finale, rispetto a un flusso di lavoro tradizionale.

Nuove opportunità di business per estendere i servizi

Avendo un processo accelerato del modello dell’intento progettuale con le connessioni e avendo la capacità di incorporare all’interno dei tipi di connessione in acciaio e all’interno delle regole di posizionamento i vari requisiti su misura dei fabbricanti e di altre parti interessate del progetto, per alcuni ingegneri potrebbe avere senso aumentare il valore dei loro servizi, espandendosi nei dettagli. I modelli di Revit sarebbero più ricchi di dati BIM, in una fase quasi simile a quella che tipicamente raggiungono solo i detailer. Trasferisci il modello in Advance Steel, aggiungi la restante logica specifica di fabbricazione e crea automaticamente i disegni esecutivi e i file NC.

Revit 2023: automazione della progettazione di connessioni basata su libreria

Tutto questo non rappresenta un cambiamento banale: il mercato e le pratiche del settore non cambiano dall’oggi al domani, ma non sono nemmeno scolpiti nella pietra.

Si evolvono, proprio come noi, sulla base della conoscenza che accumuliamo giorno dopo giorno: questo è ciò che ci hanno insegnato i visionari del settore, a partire da quando abbiamo mosso i primi passi verso il BIM ed è per questo che ci impegniamo a fornire questi nuovi strumenti, in modo che gli ingegneri possano lavorare in modo più efficiente e fornire più valore.

Come sempre, apprezziamo il vostro feedback, nei commenti, sui forum o in qualsiasi altro modo tu voglia condividerlo con noi.

 

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Ilaria Lagazio

Laureata in Ingegneria Civile e specializzata in Strutture, dopo una breve esperienza nel campo della progettazione si dedica all’industrializzazione dei sistemi edilizi come Building System Development Manager, gestendo il flusso delle informazioni dei componenti edilizi dal modello al cantiere. L’interesse per l’industrializzazione del cantiere e la gestione del dato progettuale la porta ad una esperienza negli Emirati Arabi e dal 2008 in Autodesk , dove oggi ricopre il ruolo di Senior Technical Sales Specialist

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