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dal BIM in poi...

Modelli tridimensionali di armature realizzati in Revit

Ilaria Lagazio
04/02/2021

Segnalo un articolo recentemente pubblicato sul sito in lingua inglese da parte del collega Dan Peticila, Revit Product Manager – responsabile per lo sviluppo della parte relativa a cemento armato e prefabbricato –  e ne riporto la fedele traduzione, che contiene due interessanti casi italiani di utilizzo di Revit per il dettaglio esecutivo delle armature.

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“Alcuni anni fa, abbiamo avviato una serie di post sul blog che evidenziano i vantaggi dell’integrazione dei dettagli dell’armatura tra le fasi del progetto che devono svolgersi in un ambiente BIM. Da allora abbiamo riconosciuto che l’industria del cemento armato era in ritardo rispetto all’acciaio strutturale in termini di adozione del BIM, ed è per questo motivo che abbiamo mantenuto la nostra attenzione e determinazione per rendere Revit la piattaforma di riferimento per qualsiasi strutturista o progettista che si occupa di armature.

Un obiettivo è stato identificato e da allora ha guidato la nostra roadmap: aiutare i nostri clienti a raccogliere i numerosi vantaggi che lavorare in Revit può portare per la modellazione dell’armatura guidata dal design, i dettagli e le istruzioni per la fabbricazione e la costruzione passando da CAD a BIM.

Ma sappiamo che, per quanto possa sembrare ambizioso e motivazionale, i dettagli sono ciò che spinge chiunque a prendere una decisione così difficile ovvero migrare dal loro attuale software di dettaglio delle barre d’armatura a Revit.

Nel mondo dei dettagli delle barre d’armatura, la produttività è fondamentale. Velocità di posizionamento di tutte le barre, dimensioni, tag, creazione di centinaia o migliaia di tavole di disegno ordinate, queste sono le cose che contano.

Dico che questa è una decisione difficile per due ragioni principali. Da un lato, i flussi di lavoro CAD sono più astratti, mentre il BIM è incentrato sulla realtà, rendendo difficile incapsulare nei disegni le informazioni in un modo che corrisponda alle pratiche CAD. D’altra parte, molte persone hanno paura del cambiamento, non sapendo dall’inizio quanto bene si adatterebbero a Revit, ma non appena si rendono conto che, oltre alla velocità di corrispondenza dei dettagli, beneficiano anche di un modello interdisciplinare sempre aggiornato coordinamento e varie soluzioni di collaborazione in team, si rendono conto che la loro decisione è stata quella giusta.

Pertanto, abbiamo parlato con molti dei nostri clienti, che non molto tempo fa lavoravano ancora in un ambiente 2D. Alcuni di loro sono stati così gentili da condividere le loro storie e un ampio feedback utilizzando Revit. Anche le specifiche del loro flusso di lavoro sono state accuratamente mappate con l’aiuto di GRAITEC, uno dei nostri molteplici partner tecnologici di fiducia.

 

MTD Studio di Ingegneria

Lo Studio Associato di Ingegneria Mazzoran Tiloca De Lotto è uno studio italiano di progettazione e consulenza, attivo da trent’anni nei settori civile, commerciale, industriale e infrastrutturale, con un portafoglio di oltre 1.800 progetti. I loro clienti sono studi di architettura, tecnici edili, imprese di costruzioni, imprese manifatturiere, imprese commerciali, enti pubblici, società di investimento.

Per i dettagli delle armature, lavoravano con AutoCAD, ma hanno deciso di migrare a Revit e GRAITEC Advance PowerPack per Revit Premium, per una maggiore velocità di produzione dei piani di rinforzo, una migliore precisione di posizionamento e regolazione dell’armatura ogni volta che qualcosa cambiava, impostazione più rapida di ogni nuovo progetto e meno errori di coordinamento, il tutto portando a risparmi finanziari per l’azienda.

“Per quanto riguarda il rinforzo degli elementi in BIM, è stata una scelta vincente perché gli errori sono ridotti al minimo e la velocità di creazione dei programmi di piegatura della barra e di correzione degli errori è rapidissima. Posso dire con certezza che quando si progetta un edificio complesso, con Revit, i tempi si dimezzano e quindi la produzione si raddoppia. ” afferma Matteo Scussel, BIM Specialist presso MTD Studio di Ingegneria.

 

Uno degli ultimi progetti in cui sono stati utilizzati Revit e GRAITEC PowerPack è l’ampliamento di un edificio per la produzione di occhiali in titanio, situato a Belluno, Italia, che necessita di opere murarie in cemento, acciaio e legno. La sfida principale era modellare tutte le barre da tutti gli elementi, sapendo che ci sarebbero stati molti cambiamenti da seguire su un progetto così complesso, quindi il tempo di revisione doveva essere ridotto al minimo.

 

Gli strumenti di GRAITEC hanno permesso loro di dettagliare in modo efficiente l’armatura, creare dettagli e orari di piegatura delle barre e generare automaticamente gruppi di tavole di disegno secondo il modo di fare italiano. In futuro, hanno in programma di migliorare il coordinamento multidisciplinare, chiedendo a tutte le altre aziende che collaborano ai progetti di utilizzare le capacità di condivisione del lavoro di Revit.

 

 

DBA Group

DBA Group è una holding indipendente specializzata nella fornitura di soluzioni di consulenza, architettura, ingegneria, gestione dei progetti e IT&C incentrate sulla gestione del ciclo di vita di edifici e importanti infrastrutture . Il Gruppo opera attraverso 14 sedi in Italia e 10 all’estero, impiegando oltre 650 persone e aiutando più di 400 clienti.

Fondati 29 anni fa, sono sempre stati interessati a come la tecnologia possa renderli più competitivi per espandersi in nuovi mercati. L’Advance PowerPack Premium Concrete Package di Revit e GRAITEC è cresciuto costantemente negli ultimi due anni, così come le richieste dei loro clienti di consegne più rapide dei progetti e risposte più rapide alle modifiche di progettazione, il che ha reso chiaro al DBA che la migrazione da CAD a Revit era l’ovvio passo da fare. Erano efficienti con il CAD e quindi volevano assicurarsi che il loro utilizzo di Revit fornisse una migliore produttività portando i vantaggi del BIM

Un progetto in cui l’utilizzo del BIM si è rivelato estremamente vantaggioso è l’ampliamento e l’ammodernamento di una centrale elettrica situata nel nord Italia al confine con l’Austria (Interconnector Austria Italy). Lo scopo del progetto includeva l’installazione di tre nuovi reattori monofase da 220 kV, più un reattore di riserva da 132 kV separato da 120 minuti di pareti resistenti al fuoco. L’area interessata dai lavori è ubicata in parte all’interno della stazione esistente e in parte nell’area circostante. L’ampliamento della stazione elettrica, compresi i lavori di adeguamento stradale, è di una superficie complessiva di 2700 mq. L’intera area di espansione sarà delimitata da un muro di contenimento in cemento armato con altezza fuori terra di circa 1 m. In dettaglio, questo progetto include: opere di contenimento del terreno, opere sotterranee e fondazioni in cemento armato e pareti resistenti al fuoco, compresi i dettagli delle armature per tutti questi elementi.

Secondo Simone di Biase, BIM Manager di DBA Pro S.p.A., “quest’ultimo compito è il più rilevante in fase di costruzione per questo tipo di progetto. La regolazione è più semplice perché si può controllare direttamente in una vista 3D. E in questo tipo di progetto è un grande vantaggio, perché si possono visualizzare tutti gli oggetti modellati e coordinarti con il team. Il coordinamento del team interno utilizza l’armatura modellata, esportata nei formati RVT o IFC, in Navisworks, dove possiamo effettuare tutti i controlli necessari. Il vantaggio più importante è che, in caso di variazioni di progetto, possiamo aggiornare i dettagli delle barre d’armatura, i fogli e gli abachi di quantità in modo più efficiente rispetto ai progetti tradizionali. Il nostro cliente è molto interessato a questo tipo di soluzione perché gli permette di testare più soluzioni di progetto per trovare quella più adatta, sia tecnicamente che economicamente. ”

La soluzione è stata individuata nell’Advance PowerPack for Revit di GRAITEC, con comandi specifici che “ci permettono di gestire la modellazione di tutte le armature di progetti complessi e di ottimizzare il layout delle tavole strutturali per la fase di costruzione, anche nei casi di modifiche di progetto o variazioni, con aggiornamento automatico dei dettagli e delle tavole ”, come ricorda Simone di Biase. I principali vantaggi dell’utilizzo di Revit sono un maggiore controllo su oggetti 3D e barre d’armatura, 30-35% in meno di tempo necessario per produrre le tavole di armatura, soprattutto in caso di variazioni di progetto, rispetto al flusso di lavoro CAD, e una maggiore qualità dell’output, sia in termini di grafici e mole di informazioni che possono essere estratte direttamente dai modelli BIM.

 

Entrambe queste storie parlano dei vantaggi che il passaggio da un software 2D a Revit comporta per qualsiasi struttura in cemento armato. Sebbene possa esserci la percezione che il BIM sia davvero necessario solo su progetti su larga scala, è chiaro che questo deve essere riconsiderato, poiché gli ultimi anni ci hanno portato un paradigma totalmente nuovo in cui il successo del progetto dipende dall’efficienza e dall’accuratezza delle revisioni che coesistono in un ambiente interconnesso. Un ambiente in cui ogni stakeholder del progetto può vedere in qualsiasi momento qual è lo stato del progetto e dormire tranquillamente la notte sapendo che “nessuno ha dimenticato accidentalmente di allungare quelle 55 barre di 15 cm, perché l’architetto ha deciso che il solaio al 2 ° piano dovrebbe effettivamente superare leggermente il bordo delle colonne.” Questo è uno dei casi che ho affrontato descrivendo alcuni bar e sono sicuro che molti di voi hanno sentito o vissuto storie simili.

Quindi, se puoi fare con Revit tutto ciò che devi fare con un software di dettaglio 2D e ottenere anche molti vantaggi extra, cosa stai aspettando per effettuare il passaggio?

 

 

Link all’articolo originale  di Dan Peticila, Revit Product Manager

 

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Ilaria Lagazio

Laureata in Ingegneria Civile e specializzata in Strutture, dopo una breve esperienza nel campo della progettazione si dedica all’industrializzazione dei sistemi edilizi come Building System Development Manager, gestendo il flusso delle informazioni dei componenti edilizi dal modello al cantiere. L’interesse per l’industrializzazione del cantiere e la gestione del dato progettuale la porta ad una esperienza negli Emirati Arabi e dal 2008 in Autodesk , dove oggi ricopre il ruolo di Senior Technical Sales Specialist

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